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Nei confronti delle nuove sfide globali che affiorano in tempi odierni, la pianificazione delle città richiede l’adozione di strategie in grado di fronteggiare i cambiamenti che interessano i centri urbani.
Frutto di una collaborazione tra ULI Italia e Arup Italia, l’evento “Re-Thinking Placemaking: Urban Childhood” si è tenuto lunedì 18 novembre 2019 a Milano, e ha avuto come tema di dialogo il ruolo emergente di un disegno urbano a misura di bambino.
Punto di partenza per questo secondo incontro dell’iniziativa “Re-Think!”, promossa dal gruppo Young Leaders, è la considerazione che in contesti di crescente urbanizzazione è auspicabile – se non necessaria – l’adozione di misure orientate alle esigenze delle fasce più giovani della popolazione. Esse sono infatti più vulnerabili nei confronti di problemi di sempre maggior rilevanza come traffico, inquinamento atmosferico e criminalità.
Focalizzare l’attenzione sul modo in cui i bambini vivono l’ambiente urbano, può suggerire interventi mirati ad una progettazione della città a loro dimensione. In questo senso, un concetto fondamentale è rappresentato dalla mobilità indipendente dei minori all’interno degli spazi pubblici: in uno scenario ideale, la disponibilità di servizi pubblici è integrata a un network di infrastrutture in cui i minori abbiano la libertà di spostarsi in modo autonomo e sicuro.
Attraverso la presentazione di progetti e casi di studio riguardanti ambiti globali, sono state illustrate le diverse opportunità offerte da questa proposta di pianificazione urbana, in cui è inoltre prevista una maggiore coesione sociale. I benefici che emergono sono potenzialmente in grado di strutturare città più competitive anche in termini di sostenibilità, salute e sicurezza.
Durante l’incontro è emerso che gli impatti positivi di una prospettiva child-friendly sono in grado di manifestarsi a livello dell’intera comunità, integrando aspetti di resilienza e sviluppo sostenibile secondo un approccio olistico. In tal senso, un aspetto certamente rilevante è che il miglioramento della qualità di vita derivante dall’implementazione di tali misure non riguardi solo i bambini, ma coinvolga la totalità dei cittadini.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla pubblicazione di Arup “Cities Alive: Designing for Urban Childhoods”.
Si ringraziano gli speakers:
Nicola Plescia ULI Italy Young Leader Chair – Stefano Recalcati, Associate Director, Arup Italia – Sara Candiracci, Associate Director International Development, Arup – Emma Ursich, Segretario Generale, The Human Safety Net, Generali – Azzurra Muzzonigro, Consulente scientifico Triennale Milano – Gabriele Rabaiotti, Ass. Politiche sociali e abitative, Comune di Milano.
Ringraziamo inoltre Arup Italia per l’accoglienza.
Per ricevere ulteriori informazioni riguardanti l’evento, si prega di contattare [email protected].